Cosa si sa attualmente:
Il Decreto Legge n. 50 del 17 maggio 2022, all’Art. 33 derubricato “Fondo per il sostegno del potere d’acquisto dei lavoratori autonomi”, ha istituito un fondo per l’indennità una tantum per i lavoratori autonomi e i professionisti, con una dotazione finanziaria di 600 milioni di euro per l’anno 2022 (sostituendo la precedente dotazione finanziaria di 500 milioni di euro).
Tale stanziamento è destinato ai lavoratori autonomi e ai professionisti iscritti alle gestioni previdenziali dell’INPS e ai professionisti iscritti agli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza di cui al Decreto Legislativo 30 giugno 1994 n. 509, e al Decreto Legislativo 10 febbraio 1996 n. 103 (CNPDC, CNPR, INARCASSA, ENPAM, ENPAV, ENASARCO, ecc…, Gestione Separata INPS).
Requisiti per richiederlo:
In data 10 agosto 2022 il Ministro Orlando ha firmato il Decreto che disciplina i criteri e le modalità per la concessione del contributo, secondo il quale, possono richiedere il contributo coloro che:
Come richiederlo:
Ribadendo che si è ancora in attesa di ufficialità in merito, si riporta quanto è trapelato attualmente.
Sicuramente il contributo andrà richiesto al proprio Ente Previdenziale di appartenenza.
Non è ancora stata prevista una data precisa dalla quale sarà possibile effettuare la richiesta.
NOTIZIE NON CONFERMATE
“Sembrerebbe che la data utile da cui presentare l’istanza per gli autonomi e i professionisti iscritti alla gestione INPS – INPS gestione separata, sia il 15 Settembre 2022 (ad oggi non è ancora chiaro se si tratterà di una richiesta c.d. Click Day, o meno).
Non è chiaro se ogni autonomo/professionista dovrà presentare l’istanza in nome proprio e di conseguenza accedendo con le proprie credenziali/SPID sul sito dell’INPS e farne richiesta o se sarà possibile per gli Intermediari Abilitati (come noi Commercialisti) presentare istanza per conto dei propri deleganti.”